lunedì 31 Marzo 2025
UN PROGETTO DI

Per le aziende: Incontro online “Il percorso delle abilità”

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Per ascoltare l'articolo clicca qui Afol Monza e Brianza invita tutte le aziende al webinar “IL PERCORSO DELLE ABILITÀ” organizzato nell’ambito del progetto Promotore Legge 68/99. L’evento online si terrà tramite Teams martedì 11 marzo 2025 dalle...

“SAI in Chatbot”: il nuovo progetto di Anffas per migliorare l’accesso alle informazioni sulla disabilità

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Per ascoltare l'articolo clicca qui Anffas Nazionale (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo), con il supporto del Fondo Carta E di Unicredit, lancia un progetto innovativo per...

LIFT Day 2025: Un incontro per promuovere l’integrazione socio-lavorativa

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Per ascoltare l'articolo clicca qui È in programma la nuova edizione del LIFT Day, che si terrà giovedì 20 marzo 2025, alle ore 14:30, presso la Sala Verde di via Grigna 13, Monza. L’evento è...

Come parlare di autismo: le linee guida sul linguaggio rispettoso

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Per ascoltare l'articolo clicca qui Il Gruppo Asperger Onlus ha adattato in italiano le linee guida di Autism-Europe sul linguaggio accettabile per parlare di autismo. Il documento sottolinea l’importanza di utilizzare un linguaggio che...

Dalle pillole informative Anffas: invalidità civile e disabilità ai fini lavorativi

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Per ascoltare l’articolo clicca qui L’Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas) ha recentemente pubblicato sul proprio sito una nuova serie di pillole informative che esplorano le principali...
ARTICOLO 14

La Legge 68/99 mira a favorire l’inserimento socio-lavorativo di persone svantaggiate e Dis-Abili in aziende con più di 15 dipendenti.

Per agevolare le aziende nell’ottemperare all’obbligo successivamente è stato introdotto uno strumento flessibile, l’Art.14 del D.Lgs. 276/03, che prevede la possibilità – attraverso l’affidamento da parte dell’azienda di una commessa alle cooperative di tipo B e la stipula di un Convenzione tra l’azienda, la cooperativa e i servizi per l’impiego – di poter assolvere all’obbligo senza assumere direttamente il Dis-Abile e poterlo computare comunque nella quota d’obbligo dell’azienda (1 lavoratore per aziende con 15-35 dipendenti, 2 lavoratori per aziende con 36-50 dipendenti e nell’ordine del 20% della scopertura complessiva per aziende con più di 50 dipendenti).

A tale proposito ci pare importante segnalare che la commessa di lavoro affidata alla cooperativa non deve riguardare esclusivamente l’attività caratteristica dell’azienda, ma può anche essere riferita ad attività di servizi (pulizie, manutenzione del verde, gestione magazzino, servizi generali, ecc.).

Il ricorso a questo strumento consente il raggiungimento di alcune finalità specifiche quali:

  1. finalità sociale, legata all’utilizzo di uno strumento di promozione dell’inserimento lavorativo di fasce svantaggiate di lavoratori attraverso la valorizzazione del ruolo delle cooperative sociali di tipo B che hanno come finalità l’ingresso nel mercato del lavoro di persone in situazione di svantaggio. Tale attenzione potrebbe anche rientrare in una più ampia strategia di Responsabilità Sociale di Impresa;
  2. finalità giuridica, legata all’assolvimento dell’obbligo;
  3. finalità economica, legata al contenimento dei costi operativi delle attività esternalizzate, alla riduzione dei costi relativi all’inserimento del disabile in termini sia di costo del lavoro che di tutoraggio, di adeguamento della struttura aziendale e di miglioramento delle condizioni di flessibilità delle strutture di costo;
  4. finalità di carattere competitivo, connessa alla possibilità di concentrare le risorse aziendali su attività che possono creare e sviluppare il vantaggio competitivo dell’azienda, attraverso il potenziamento delle proprie core competences.