Secondo la nuova classificazione introdotta dal DSM 5 i “Disturbi del neurosviluppo” sono una serie di condizioni che si manifestano in età evolutiva e si caratterizzano con deficit dello sviluppo che variano da limitazioni molto specifiche dell’apprendimento o del controllo delle funzioni esecutive, fino alla compromissione globale delle abilità sociali e dell’intelligenza. Tra queste, interesse specifico e peculiare rivestono le Disabilità intellettive (disturbi dello sviluppo intellettivo) ed i Disturbi dello spettro autistico. Nello specifico le disabilità intellettive, condizioni eterogenee e con cause multiple, sono caratterizzate da deficit nel funzionamento intellettivo ed adattivo negli ambiti concettuali, sociali e pratici; mentre i disturbi dello spettro autistico rappresentano una serie di condizioni accomunate dalla presenza di deficit nella comunicazione ed interazione sociale e di comportamenti, interessi o attività limitati o ripetitivi che possono essere associate, o meno, a disabilità intellettiva. Secondo una prospettiva ecologica ed in coerenza con la classificazione ICF dell’OMS, tali costrutti si sono evoluti nel tempo focalizzandosi sull’interazione della persona con l’ambiente e riconoscendo che la sistematica applicazione di sostegni individualizzati può significativamente migliorare il funzionamento umano. E’ in questo contesto che si inserisce la prospettiva della Qualità della Vita, intesa come processo dinamico di acquisizione e crescita del benessere delle persone in tutte le fasi ed aree di vita in un contesto di tutela e promozione dei diritti umani che conferma e si allinea con i principi fondamentali sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Tale modello cambia radicalmente l’approccio alla disabilità fornendoci al tempo stesso un nuovo punto di vista ed un utile paradigma per l’identificazione, sviluppo e valutazione di sostegni, servizi e politiche. Operare, a qualsiasi titolo, nel campo delle disabilità intellettive e del neurosviluppo richiede quindi oggi di conoscere, comprendere ed applicare best pratices basate su modelli e framework aggiornati ed avanzati in materia di funzionamento e disabilità, qualità della vita, sostegni individualizzati e diritti umani. Il Convegno “Disabilità intellettive e del neurosviluppo: qualità della vita e diritti umani”, grazie alla presenza dei maggiori esperti a livello nazionale ed internazionale, si propone quindi come imperdibile occasione per riflettere sulla situazione attuale, conoscere e confrontarsi sulle migliori e più avanzate pratiche e proporre soluzioni innovative per il futuro in coerenza con tali modelli. Il Convegno Internazionale Anffas dal titolo: “Disabilità intellettive e del neurosviluppo: diritti umani e qualità della vita” è organizzato da Anffas Onlus, in collaborazione con il Consorzio Nazionale degli autonomi enti a marchio Anffas – La Rosa Blu. si terrà nelle giornate di venerdì 2 e sabato 3 dicembre p.v., in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, presso il Palacongressi di Rimini. Il Convegno è stato inserito dal Dipartimento delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali tra le iniziative che si terranno nel mondo interno in commemorazione della Giornata Internazionale della Disabilità Intellettiva (03 dicembre 2016). Tra i relatori delle Plenarie interverranno il Prof. Miguel Verdugo – docente di Psicologia della Disabilità presso l’Università di Salamanca, la Dott.ssa Donata Vivanti – Vice Presidente European Disability Forum e la Dott.ssa Francesca Pasinelli – Direttore Generale Fondazione Telethon. Il Convegno, grazie alla presenza dei maggiori esperti di livello nazionale ed internazionale in materia di disabilità intellettive e del neurosviluppo, sarà un’occasione unica ed imperdibile per riflettere sulla situazione attuale, confrontarsi su buone prassi, proporre soluzioni innovative per il futuro, con particolare attenzione al tema dei diritti umani e della qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie nell’intero ciclo di vita. Durante la giornata di sabato 3 dicembre sarà anche intervistato il giornalista, genitore e scrittore, Gianluca Nicoletti. I lavori delle plenarie saranno moderate dal Prof. Luigi Croce – Presidente Comitato Tecnico Scientifico Anffas Onlus, Professore presso l’Università Cattolica di Brescia e Psichiatra. L’evento sarà strutturato in due sessioni plenarie e 16 Workshop di approfondimento tematici per un totale di 14 ore formative.
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