Gli Operatori dell’Agenzia per il Lavoro del Consorzio SiR, nell’ambito dei progetti riguardanti l’inserimento lavorativo delle categorie protette, hanno pensato di fornire, alle persone in carico alla stessa agenzia, degli strumenti per allargare la visione del lavoro a qualche cosa di più ampio respiro rispetto alla mera necessità di procacciarsi un mezzo di sostentamento.
In un momento storico di crisi economica che ha visto spazzare via innumerevoli posti di lavoro e lasciare in difficoltà aziende e famiglie, l’avvio di un percorso da intraprendere attraverso visite guidate di alcune realtà, storia, metodi di lavoro, organizzazione, ecc. può essere da stimolo e ispirazione per reinventarsi e rilanciarsi. E’ importante capire cosa si può ottenere dal lavoro se visto come realizzazione di un’idea, di una passione, di qualche cosa che porta lontano nello spazio e nel tempo.
L’intento del percorso è stato quello di portare a conoscenza dei partecipanti la cultura del lavoro attraverso la visita di aziende storiche o istituzioni. Un’occasione per riflettere sulla percezione del lavoro, sullo stato mentale con cui si affronta quotidianamente la realtà lavorativa e per andare oltre alla visione della stessa per considerarla non solo come qualche cosa di utile alla sopravvivenza.
La passione è la chiave di volta che alimenta il lavoro e probabilmente la prima, ma non l’unica, indispensabile caratteristica per raggiungere l’eccellenza. Alcune aziende italiane celebrano la loro eccellenza con musei dedicati alla loro storia, al loro marchio, ai loro prodotti conosciuti in tutto il mondo.
Un ambiente umano e stimolante è sicuramente condizione necessaria per lo sviluppo di una cultura del lavoro ma occorre aggiungere anche un pezzo di noi. È una risorsa non dominata dal denaro (ovviamente importante) ma avvalorata dai rapporti umani, dalla tensione costante tra responsabilità individuale e il successo della realtà lavorativa collettiva.
Realtà visitate:
- L’eccellenza delle aziende italiane;
- Galleria Campari;
- Mumac (Museo della macchina del caffè della Cimbali);
- Fernet Branca;
- Il lavoro come missione;
- Comando dei vigili del fuoco di Via Messina.
A conclusione del percorso si è dato spazio a un momento di confronto con i partecipanti per rielaborare le esperienze appena vissute.